Venezia

ORESTEA – Anagoor

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Teatro alle Tese
venerdì 20 luglio 2018 alle ore 17:30

La compagnia Anagoor, vincitrice del Leone d'Argento inaugura il Festival con uno spettacolo in prima assoluta.

TEATRO – LANTEPRIMA
LOrestea degli under 30, cos leternit si fa presente
Il 20 luglio a Venezia il debutto atteso dell Orestea nella versione della giovane compagnia Anagoor: La storia di un mondo in rivolta capace di preparare le condizioni per la rigenerazione del vecchio

Debutto assoluto e molto atteso della Orestea che poi andr in tourne internazionale ma che ora apre la Biennale Teatro diretta da Antonio Latella da cui sono stati insigniti del Leone dargento che sar per loccasione consegnato. Dopo aver raccontato girovagando curiosi nel passato Virgilio brucia, dove lo straordinario Marco Menegoni, recitava tutto un canto dellEneide in latino, riempendo il salvadanaio dellattore di applausi, e Socrate il sopravvissuto, dove si ragionava sul rapporto tra alunni e insegnanti, sapere e saputo, conoscenza e conosciuto, ecco che la pi chiacchierata famiglia dellantichit, gli Atridi, che torna a farsi sentire, materia prima del sangue del teatro, appena versato meraviglioso e copioso nello spettacolo Santa Estasi. Dunque la violenza di ieri che si specchia negli anni nostri, il senso di vuoto che ben conosciamo, labisso del cogito ma ergo non sum.

Dunque Eschilo, siamo nel 458 a. Ch. giorno pi giorno meno, 2476 anni or sono, con la trilogia di Agamennone, Coefore, Eumenidi, su cui il regista Derai con Patrizia Vercesi (come drammaturgo) e tutto il suo gruppo, mai cos coeso, lavorano da oltre un anno impiegando ogni sollecitazione venga dallesterno o dallinterno. Un progetto quasi kolossal, nel senso migliore e non hollywoodiano del termine (sono stati essenziali la Biennale stessa e il bando europeo di Herms, uno dei pi concupiti, ambiti e ricchi), per far giungere a destinazione quel concetto di Eternit di cui si diceva e che non sfuggito alla giuria veneziana che ha premiato il gruppo: Anagoor non mai popolare nella scelta dei testi, eppure lo , nobilmente, nella restituzione artistica. Verissimo!

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