Venezia

16 maggio. Compleanno della Fenice

 

La costruzione del "Gran Teatro La Fenice" inziò nel 1790, dopo la demolizione di alcune vecchie case che occupavano lo spazio dove, secondo il progetto di Giannantonio Selva scelto tra i 29 presentati,avrebbe dovuto sorgere il nuovo tempio della Musica de della Lirica.

Selva aveva optato per un’architettura nobile ma discreta, integrata nella misura urbana di Venezia, permeata di razionalità illuministica, senza cedere alla tentazione dell’enfasi monumentale e retorica.
Anche visivamente, dunque, la Fenice si presentava come continuazione e coronamento di una tradizione veneziana continua ed ineguagliata.
La pianta “irregolare” del teatro derivava dalla necessità di sfruttare al meglio il terreno disponibile, ma l’architetto Selva seppe trarne partito per progettare uno spazio mosso e coinvolgente, privo della simmetrica rigidità che contraddistingue taluni edifici dell’epoca.

I lavori terminarono nell'aprile del 1792 e il 16 maggio fu inaugurata con l’opera I giochi di Agrigento, composta da Giovanni Paisiello su libretto di Alessandro Pepoli.Da allora La Fenice si è distinta come uno dei massimi teatri italiani ed europei, contribuendo a formare la storia del melodramma attraverso le prime rappresentazioni di numerosi capolavori.