Biblioteca Comunale di Castelfranco Veneto
giovedì 8 marzo 2018 dalle ore 20:30 alle ore 22:00
venerdì 9 marzo 2018 dalle ore 20:30 alle ore 22:00
sabato 10 marzo 2018 dalle ore 18:00 alle ore 20:00
CUORE COMUNE, titolo preso in prestito da un libro della poetessa Renata Morresi, è una rassegna di poesia e critica contemporanee a cura di GIOVANNA FRENE.
L'evento è promosso e organizzato da PRO LOCO di Castelfranco Veneto con il patrocinio di Città di CASTELFRANCO VENETO e con il contributo di CNA Arca.
Calendario incontri c/o Biblioteca comunale
Giovedì 8 marzo 2018:
CLAUDIA CROCCO (Trento) LAURA LIBERALE (Padova)
Ore 20,30
Venerdì 9 marzo 2018:
M. GRAZIA CALANDRONE (Roma) GILDA POLICASTRO (Roma)
Ore 20,30
Sabato 10 marzo 2018:
MARIA BORIO (Perugia) ALESSANDRA CARNAROLI (Piagge – PU)
Ore 18,00
PRESENTAZIONE della rassegna
L'arte è toccata dalla questione del genere dell'autore? Forse la vastità della risposta costringe a prendere in considerazione di volta in volta le singole arti. Si può provare allora a restringere il campo: la poesia è toccata dalla questione del genere del poeta, a Terzo millennio iniziato? Vorremmo dire no, nel suo statuto ideale la poesia è scritta dall'uomo in generale, in rapporto al suo corpo, e il genere delle stesse desinenze ne sarebbe la prova. Invece, la storia dimostra qualcosa di diverso, in secoli di discriminazione verso le donne e verso la loro possibilità di esprimere una cultura comune – eppure all'inizio troviamo anche Saffo. Ora quel momento è arrivato, e tuttavia ancora sembra difficile superare il pregiudizio dell'inferiorità della "poesia femminile", che preferisco definire "poesia scritta da donne", rispetto alla tradizione: ma si vede subito che il paragone non può reggere, dal momento che nella tradizione letteraria alle donne è sempre stato lasciato ben poco spazio. La nuova poesia italiana presenta ormai una sostanziale parità quantitativa e qualitativa, nella produzione in versi, tra uomini e donne, dai maestri alle giovani promesse; tuttavia, il lavoro non è che agli inizi, o sarebbe meglio dire che siamo agli albori di una nuova epoca, e molto a livello di coscienze rimane da fare. Credo che la selezione delle autrici da me operata, tra molte altrettanto brave, mostrerà bene, a chi avrà la pazienza dell'ascolto, che la loro intelligenza poetica ha operato nella tradizione con un intento comune e in una direzione condivisa: quello della liberazione dello sguardo e della parola poetica. (G. Frene)
Biografia CURATRICE DELLA RASSEGNA
Giovanna Frene, poeta e studiosa, è nata ad Asolo e vive a Crespano del Grappa (TV). Ha pubblicato: Immagine di voce, Facchin 1999; Spostamento. Poemetto per la memoria, Lietocolle 2000; Datità, postfazione di A. Zanzotto, Manni 2001; Stato apparente, Lietocolle 2004; Sara Laughs, D’If 2007; Il noto, il nuovo, Transeuropa 2011; Tecnica di sopravvivenza per l'Occidente che affonda, Arcipelago Itaca editore 2015. Ha pubblicato poesie in riviste italiane e straniere, e nei maggiori blog letterari. È inclusa in varie antologie poetiche, tra cui: Nuovi Poeti italiani 6, Einaudi 2012; Poeti degli Anni Zero, Ponte Sisto 2011; New Italian Writing, “Chicago Review”, 56:1, Spring 2011; Parola Plurale. Sessantaquattro poeti italiani fra due secoli, Sossella Editore 2005. È tradotta in antologie di poesia italiana statunitensi, inglesi e spagnole. È inserita nel sito ufficiale dei poeti italiani (www.italianpoetry.org). Laureata in Italianistica a Padova, si è in seguito addottorata nella stessa Università in Storia della Lingua, ed ha pubblicato saggi e recensioni in volumi e riviste. Attualmente svolge un Dottorato a Losanna.
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