Arte e Cultura

IL CAMPANILE DI SAN MARCO

 

LA STORIA DEL PARON DI CASA, PUNTO DI RIFERIMENTO DI VENEZIA NEI SECOLI

Alto e maestoso spicca nel cuore di Venezia il Campanile di San Marco, affettuosamente chiamato dai veneziani El parón de casa (Il padrone di casa).

98,6 metri di altezza lo rendono uno dei campanili più alti d'Italia. Ammirandolo dall’alto ci appare subito la statua dorata dell'arcangelo Gabriele che brilla quand’è baciata dal sole e funge da segnavento essendo montata su una piattaforma rotante. Ai suoi piedi, sotto la cuspide, un dado su cui sono raffigurati alternativamente sui quattro lati, due leoni andanti e le figure femminili di Venezia (la Giustizia). Infine la torre, la prima ad apparire a chi giunge dal mare, con i suoi maestosi 50 metri di altezza di mattoni, ha accompagnato nei secoli la storia della Serenissima.

La costruzione del campanile iniziò nel IX secolo durante il dogado di Pietro Tribuno su fondazioni di origine romana. Rimaneggiata nel XII secolo, durante il dogado di Domenico Morosini, su imitazione dei campanili di Aquileia e di San Mercuriale a Forlì, assunse, dopo molti restauri e rifacimenti, l'aspetto definitivo fra il 1511 e il 1514.
La torre, già seriamente danneggiata nel 1489 da un fulmine, che ne distrusse la cuspide in legno, venne gravemente colpita da un terremoto nel marzo 1511, rendendo necessario l'avvio di opere di consolidamento. Riedificata la cella campanaria in marmo, per dare maggiore slancio al campanile venne realizzato un attico, il tutto sovrastato da una slanciata cuspide in bronzo, per rendere la torre visibile dal mare. I lavori vennero completati il 6 luglio 1513 con il collocamento della statua dell'Arcangelo Gabriele, sostituita nel 1822 con quella realizzata da Luigi Zandomeneghi.

 

Campanile di San Marco
 

IL CROLLO
La mattina di lunedì 14 luglio 1902 , alle 9.47, il campanile crollò improvvisamente per imprudenti lavori murari. La notizia del crollo si diffuse in tutto il mondo e il Consiglio Comunale deliberò che il Campanile dovesse risorgere identico a quello crollato.
I lavori iniziarono frenetici il 25 aprile 1903 e, nove anni dopo, nel 1912, nello stesso giorno di San Marco, il nuovo campanile fu inaugurato.

Le campane, spezzatesi durante il crollo, furono rifuse e rifatte su calchi ottenuti dai frammenti delle vecchie campane e vennero donate da papa Pio X.

 

Campanile di San Marco


CURIOSITÀ

• Ai tempi della Repubblica di Venezia, alcuni reati, in particolare se commessi dal clero, erano puniti col suplissio dela cheba ovvero con l'esposizione del condannato in una gabbia appesa al campanile.

• A Las Vegas, nel Nevada, una delle attrazioni è costituita dall'hotel Venetian. L'albergo è una spettacolare riproduzione di Piazza San Marco, compresa una replica del campanile alta diverse decine di metri.

• Lungo la canna del campanile nel 1962 è stato installato un ascensore che permette ai visitatori di ammirare il paesaggio di Venezia dall'alto raggiungendo la cella campanaria in 30 secondi.

 

Campanile di San Marco

 

Fonte:

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